SOMMARIO 

TESTO FOCUS su "Speaking About" di Eve Rand

INTERVISTA DI LUCA ROSSI a MAURIZIO CATTELAN

ARTICOLO FLASH ART ITALIA 2009





All around you on 34 seconds (ordina una pizza ogni giovedì a Torino in via Modane 16 per le ore 20, puoi cercare le pizzerie da asporto a Torino su Google)

polvere e macchie sullo schermo, azione degli utenti, azione critica, materiali vari.
2014

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino.










Dopo l'arte
After Art


David Joselit

postmedia books 2015
96 pp. 52 ill.
isbn 9788874901302-

L'arte, così come la conosciamo, sta cambiando drammaticamente, ma una reazione pubblica e/o critica tarda ad arrivare. Con questo brillante saggio illustrato, David Joselit descrive come l'arte e l'architettura si stiano trasformando nell'era di Google. Dietro la doppia spinta della tecnologia digitale (che consente di riformattare e diffondere le immagini senza sforzo) e l'accelerazione esponenziale dello scambio culturale attivate dalla globalizzazione, artisti e architetti stanno mettendo in evidenza Reti e network come mai prima. Alcune delle più interessanti opere contemporanee in entrambi i campi ora si basano sulla visualizzazione di modelli di diffusione dopo che sono stati prodotti oggetti e strutture, e dopo che sono entrati in network diversi (o hanno addirittura contribuito a costruirli). Comportandosi come se fossero motori di ricerca umani, artisti e architetti catturano e riformattano contenuti esistenti. Le opere d'arte risultano dalla cristallizzazione di moltitudini di immagini...


Ciò che risulta dopo l'era dell'arte è un nuovo tipo di energia che l'arte convoglia nei suoi formati eterogenei. L'arte crea connessioni tra élite sociali, filosofie sofisticate, una gamma di capacità tecnico-manuali atte alla rappresentazione, un pubblico di massa, dinamiche di attribuzione di significato alle immagini, speculazione finanziaria e affermazione di identità nazionali ed etniche. Né l'educazione superiore, né il campo dell'intrattenimento possiedono un format di questo genere. Per esempio, il mondo dell'arte connette un prezioso capitale culturale e un sofisticato discorso filosofico all'appetito delle masse e al mero potere finanziario. Né le università (i cui legami con la finanza sono più discreti e l'accesso del pubblico più limitato) né l'industria cinematografica (che attinge poco e niente alla cultura alta) riescono a raggiungere questa sapiente combinazione.


Dopo l'arte avrebbe potuto anche intitolarsi Dopo l'aura, considerato che risponde elegantemente a Walter Benjamin e al suo senso di perdita dell'arte nell'epoca della riproduzione tecnologica.


all around you


materiali vari, polvere, macchie, uno schermo, terra, grafite.
2014


Museo GAMeC di Bergamo.